Siamo entusiasti di condividere con voi un importante progetto per Tommasi-Maronese: il nostro impegno nel raggiungere il Bilancio di Sostenibilità.
Questo progetto non è solo un obbligo, ma un’opportunità per innovare, migliorare e, soprattutto, rispettare il nostro ambiente e la società in cui viviamo. Crediamo fermamente che la sostenibilità non sia solo una parola, ma un’azione concreta che richiede nuove abitudini, metodi di lavoro più efficienti e una visione a lungo termine per un futuro migliore.
Perché in natura nulla si perde, tutto si trasforma.
Tuttavia, questo percorso parte dalla misurazione. “Dalla misurazione tutto si sviluppa.” Per garantire che i nostri obiettivi di sostenibilità siano concreti, dobbiamo assicurarci che la raccolta dei dati sia accurata e completa, a partire dai KPI che monitorano formazione, diversità e altri fattori legati alle risorse umane. Per questo abbiamo adottato il protocollo EFRAG per orientare i nostri sforzi.
Un altro aspetto fondamentale è l’Analisi di Materialità: comprendere le esigenze e le priorità dei nostri stakeholder è cruciale per identificare le aree di miglioramento e stabilire obiettivi di sostenibilità chiari. Stiamo quindi avviando incontri mensili per raccogliere opinioni e allineare le esigenze della proprietà, della direzione e del personale interno.
Ma la sostenibilità non è fatta solo di numeri: è importante creare una cultura condivisa. La percezione di utilità del sistema è essenziale affinché tutto lo staff coinvolto lo veda come un valore aggiunto, applicabile a ogni comparto dell’azienda. Con un processo efficiente, possiamo raccogliere dati in modo semplice e continuo, senza ricerche complesse, concentrandoci su ciò che conta davvero: creare un impatto positivo.